Place-based policies tra accademia e territorio: a Bari il workshop GRINS su sviluppo regionale e resilienza

Si è svolto il 18 e 19 maggio 2025, presso il Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa dell’Università di Bari “Aldo Moro”, il workshop internazionale “Regional Studies and Territorial Development: Place-Based Policies and Actions”. 

L’evento è stato promosso nell’ambito del progetto europeo GRINS – Growing Resilient, Inclusive and Sustainable (Spoke 7), finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, in collaborazione con il Laboratorio di Economia Applicata (LEA).

Due giornate di confronto interdisciplinare che hanno riunito docenti, ricercatori, policymaker e stakeholder locali intorno al tema delle politiche territoriali place-based: un approccio che mette al centro la valorizzazione delle specificità locali per promuovere sviluppo, coesione e sostenibilità.

Il programma, articolato in quattro sessioni tematiche, ha esplorato una pluralità di temi: dalle risposte amministrative agli shock esterni, agli impatti della pandemia da COVID-19 sulla governance locale; dal capitale civico e la storia economica come fattori di sviluppo, fino alla mobilità interna, i servizi pubblici, gli investimenti nel turismo e l’effetto delle zone economiche speciali sulle imprese italiane.

Nel corso del workshop sono stati presentati e discussi numerosi casi studio e analisi empiriche sull’efficacia delle politiche pubbliche a scala locale e regionale. Si è riflettuto, in particolare, sugli effetti delle Zone Economiche Speciali (ZES) e sull’impatto dei fondi di coesione europea nei diversi contesti territoriali italiani. Un’attenzione specifica è stata rivolta anche alla Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), con valutazioni sui risultati raggiunti e sulle criticità ancora aperte. Il confronto si è esteso a livello internazionale, grazie alla partecipazione di esperti da altri paesi europei, che hanno condiviso esperienze e approcci sulle politiche regionali, di impresa e dei trasporti in contesti diversi, offrendo spunti preziosi per un ripensamento delle strategie place-based in chiave comparativa e transnazionale.

Ad aprire i lavori è stata Angela Stefania Bergantino, professoressa ordinaria di Economia Applicata all’Università di Bari e coordinatrice dello Spoke 7:

Le politiche territoriali non possono più essere concepite come interventi “one-size-fits-all”. Serve un approccio place-based, fondato sulla conoscenza dei territori, della loro storia e delle reti sociali locali. Solo in questo modo possiamo rendere le politiche pubbliche realmente efficaci e costruire territori più resilienti. A questo si dovrebbe affiancare una sistematica attività di monitoraggio, che misuri l’efficacia delle misure sia nei diversi settori industriali sia nei contesti territoriali specifici, utilizzando i risultati delle analisi di impatto e delle valutazioni per informare i decisori pubblici e avviare processi continui di fine-tuning

Il workshop conferma il ruolo dell’università come spazio di dialogo tra ricerca e policy, contribuendo ad alimentare una riflessione strutturata sulle traiettorie future dello sviluppo regionale. Il progetto GRINS continuerà, nei prossimi mesi, a promuovere appuntamenti pubblici, studi di caso e strumenti per supportare le transizioni sostenibili e inclusive delle economie locali.