Strategie abilitanti

In linea con gli obiettivi internazionali ed europei adottati in materia di ambiente, clima ed energia – tra cui i Sustainable Development Goals (SDGs), l’Accordo di Parigi sui Cambiamenti Climatici e lo European Green Deal - la Missione 2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) promuove la realizzazione di una transizione verde, ecologica ed inclusiva, al fine di migliorare la sostenibilità e la competitività dell’intero sistema economico italiano.

Il Piano Nazionale di Transizione Ecologica (PTE), approvato dal CITE (Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica) l’8 marzo del 2022, mira ad assicurare, in un’ottica olistica e integrata, una crescita economica in grado di preservare salute, sostenibilità e prosperità del pianeta. 

Coerentemente con l’Agenda 2030 e le priorità indicate in sede europea, il Piano Nazionale prevede l’implementazione di una serie di misure sociali, ambientali, economiche e politiche aventi come finalità la neutralità climatica, l’azzeramento delle emissioni clima alteranti, l’adattamento ai cambiamenti climatici, la transizione verso l’economia circolare e la bioeconomia e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

A oggi, la transizione verde in Italia si è focalizzata principalmente sul settore elettrico e, a causa di numerose difficoltà burocratiche e autorizzative, è avanzata piuttosto a rilento. Il PNRR rappresenta uno strumento senza precedenti per accelerare la trasformazione ecologica del nostro Paese.

A sua volta, il progetto Grins riflette l’impegno strategico condiviso nel Piano Nazionale di Transizione Ecologica, nonché riferimento concettuale per gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Obiettivo comune agli Spoke 4, 5 e 6 del progetto consiste nel costruire soluzioni concrete ed efficaci nell’ambito della finanza sostenibile, dell’economia circolare e delle politiche a basse emissioni di carbonio attraverso lo sviluppo di programmi subnazionali, nazionali e sovranazionali incentrati sul valore e l’importanza della transizione verde.

Nell’ambito dello Spoke 04 (Finanza sostenibile), il progetto Grins mira a definire e integrare strumenti di finanza sostenibili per mobilitare investimenti volti a favorire la transizione ecologica e l’inclusione finanziaria, sostenenendo i finanziamenti a individui, famiglie e PMI attraverso la valutazione e misurazione dei rischi legati alla sostenibilità, l’analisi dell’impatto degli investimenti sostenibili e a livello di sistema rafforzando la resilienza del debito pubblico e del sistema finanziario a fronte di shock economici, sociali e climatici.

Sviluppando modelli e indicatori di analisi, il team dello Spoke 5 (Innovazioni: ecosistemi per le economie circolari) esamina l’impatto e le determinanti delle innovazioni e delle tecnologie utilizzate nel processo di transizione verso l’economia circolare, riservando particolare attenzione allo studio delle interazioni tra imprese, università, istituzioni finanziare e centri di ricerca, agli effetti dell’innovazione sui differenziali salariali e all’influenza del contesto internazionale e delle politiche regionali.

Immaginare una transizione verde senza il coinvolgimento diretto dei principali attori del sistema economico sarebbe impensabile. Per questo motivo, lo Spoke 6 (Politiche a basse emissioni di carbonio), oltre ad essere impegnato nell’analisi di scenari per la riduzione di emissioni di carbonio e per il contrasto alla povertà energetica, offre una valutazione degli appalti e delle catene di approvvigionamento socialmente ed ecologicamente sostenibili in Italia, e fornisce raccomandazioni di policy volte ad incoraggiare la partecipazione attiva, individuale e collettiva, alla transizione ecologica.