L’aumento dell’aspettativa di vita e l’invecchiamento progressivo della popolazione pongono sfide sempre più complesse al sistema di welfare nazionale, chiamato a rispondere, tra le altre cose, a un fabbisogno crescente di assistenza di lungo periodo. Tuttavia, la conoscenza e la diffusione delle assicurazioni Long-Term Care (LTC) rimangono limitate.
L’analisi condotta evidenzia la presenza di una duplice barriera, di natura economica e informativa, che frena l’adozione di tali strumenti assicurativi. Da un lato, la condizione economica individuale incide in modo rilevante sulle scelte assicurative, influenzando tanto la disponibilità ad assicurarsi personalmente quanto la propensione ad assicurare i propri genitori. Dall’altro, la scarsa consapevolezza e limitata conoscenza del rischio di non autosufficienza e delle soluzioni assicurative esistenti riducono la capacità degli individui di pianificare adeguatamente la gestione di tale rischio e di prevenire le conseguenze economiche derivanti da una perdita di autonomia.
La persistente dipendenza dai risparmi personali e dal sostegno familiare mette in luce una potenziale vulnerabilità economica delle famiglie, soprattutto in assenza di strumenti di protezione complementari, e suggerisce la necessità di ampliare l’offerta di soluzioni di welfare più accessibili e sostenibili, in grado di garantire una copertura adeguata alla popolazione anziana.
In questo quadro, emerge l’esigenza di interventi di policy coordinati e multidimensionali volti alla promozione dell’educazione finanziaria e previdenziale e alla diffusione di strumenti assicurativi efficaci e inclusivi, anche attraverso il rafforzamento degli incentivi fiscali e alla collaborazione tra settore pubblico e privato.