Università degli Studi di Palermo
L'Università di Palermo, fondata ufficialmente nel 1806, è oggi un ente pubblico di ricerca riconosciuto a livello internazionale che copre quasi tutti i principali campi di studio, con un approccio interdisciplinare.
Indirizzo Piazza Marina, 61, 90133, Palermo, IT
Contenuti correlati
L'offerta formativa per l'anno accademico 2021/2022 è costituita da 144 corsi di laurea (primo e secondo ciclo), 40 corsi di master, 29 scuole di specializzazione, 23 dottorati di ricerca.
La sua strategia di internazionalizzazione prevede al 2020 53 corsi di studio a doppio titolo e 10 corsi e 418 materie di studio tenute in lingua inglese. L'Università accoglie in media ogni anno circa 500 studenti stranieri iscritti e 351 studenti ERASMUS in entrata ed è attiva in 186 accordi internazionali di cooperazione interuniversitaria.
Nel 2012 l'Università di Palermo è stata riconosciuta dalla Commissione Europea tra le istituzioni che rispettano i principi della Carta Europea e del Codice dei Ricercatori e ha ottenuto il riconoscimento pubblico Human Resources Excellence in Research.
A livello operativo, i principali uffici incaricati dell'attuazione della strategia di finanziamento dell'UE sono il Servizio Ricerca Accademica e l'Ufficio Relazioni Internazionali.
Il trasferimento tecnologico in UNIPA è affidato al Settore responsabile delle Relazioni Industriali e della Terza Missione (che comprende il supporto ai brevetti, gli spin-off, gli inserimenti in azienda e il coinvolgimento del pubblico).
L'Università di Palermo può contare su una grande infrastruttura di ricerca denominata "ATeN - Advanced Technologies Network Center", riconosciuta a livello regionale e inserita nel PNIR - Piano Nazionale delle Infrastrutture di Ricerca 2021-2027.
Il Centro ATeN è uno dei pochi centri di R&S in Europa nel campo delle Biotecnologie applicate alla salute umana a offrire laboratori che vanno dalla sintesi di materiali ai test in vivo.
Dotato di oltre cento attrezzature scientifiche distribuite su 3.000 metri quadrati, è un centro di competenza che attrae nuove idee progettuali e attività di trasferimento tecnologico per ricercatori e aziende del bacino del Mediterraneo.
Gli output scientifici registrati nel sistema istituzionale al 31 dicembre 2021 sono 115.601 (81,37% con rilevanza internazionale), di cui 816 pubblicazioni su riviste classificate Q1 (45,92%), 413 output valutati su riviste di livello A (22,46%), 795 pubblicazioni su riviste scientifiche (42,33%).
Sono stati concessi 122 brevetti dal 2004 al 2020. 35 società spin-off sono state avviate e riconosciute ufficialmente fino al 2021.
Per quanto riguarda il finanziamento di progetti di ricerca e innovazione, l'Università di Palermo è molto attiva nella gestione e nell'attuazione di progetti finanziati nell'ambito dei Fondi Strutturali, sia a livello nazionale che regionale (Piano Operativo Nazionale R&I, Piano Operativo Nazionale Imprese e Competitività, Piano Operativo Regionale FESR, Programmi di Cooperazione Territoriale Europea); nell'ambito dei periodi di programmazione 2007-2013 e 2014-2020, sono stati finanziati oltre 242 progetti per un importo complessivo di oltre 156 milioni di euro.
L'Università di Palermo ha infatti migliorato significativamente la propria performance nell'ottenere finanziamenti europei a gestione diretta nel periodo di programmazione 2014-2020: nell'ambito del programma Horizon 2020 sono stati finanziati 48 progetti per un importo complessivo di 17 milioni di euro (classificandosi al 26° posto tra le Università italiane per risultati di finanziamento), rispetto ai 33 progetti finanziati nell'ambito del 7° Programma Quadro per la R&S. Altri fondi sono stati ottenuti dal Ministero dell'Università e della Ricerca, in particolare nell'ambito dei bandi PRIN - Progetti di rilevanza nazionale, nonché da altre istituzioni pubbliche e fondazioni private.
Di seguito in cifre la capacità complessiva di progettazione e gestione di progetti di UNIPA (ultimi 6 anni).
Fondi europei:
HORIZON 2020: 48 progetti (di cui 4 come coordinatore), per un importo totale di € 16.638.358,36 e un tasso di successo del 10,34%.
Imprese comuni (Ecsel, IMI2, SESAR): 6 progetti, per un importo totale di € 1.927.310,73.
Altri progetti finanziati dall'UE (3HP, ISFP, JUST, REC, LIFE): 12 per un importo totale di € 1.399.769,56.
Iniziative congiunte (ERA-NET, JPI, PRIMA): 6 progetti, per un importo totale di € 307.285,36.
Progetti di ricerca nazionali:
24 progetti PRIN 2015 per un importo totale di € 1.478.568,00 (5 progetti finanziati come coordinatore) e 61 progetti PRIN 2017 per un importo totale di € 7.889.111,00 (13 progetti finanziati come coordinatore), 13 progetti di ricerca finanziati da altri Ministeri per un importo totale di € 1.171.373,91.
Fondi strutturali europei:
19 progetti nazionali finanziati dal Ministero dell'Università e della Ricerca (PON RI 2014-2020 - Avviso 1735/2017) per un importo complessivo di € 8.956.873,04.
8 progetti nazionali finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico (PON I&C 2014-2020) per un importo complessivo di € 4.089.659,37.
29 progetti regionali (PO FESR Sicilia 2014-2020) per un importo complessivo di € 17.705.762,12.
11 progetti finanziati nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale regionale e nazionale per un importo complessivo di € 1.544.722,05 e 5 progetti regionali (PO FEAMP Sicilia) per un importo complessivo di € 537.035,50.
22 progetti di cooperazione territoriale e transfrontaliera (ENI CBC MED, Italia-Tunisia, Italia-Malta, Interreg Med) per un importo totale di € 6.908.793,73.
15 progetti sostenuti finanziariamente da Fondazioni per un importo totale di € 1.278.665.
L'Università di Palermo incoraggia la ricerca interdisciplinare e la collaborazione tra dipartimenti. A conferma di ciò l'UNIPA ha recentemente istituito un Centro per la Sostenibilità e la Transizione Ecologica, guidato da un Comitato Scientifico di docenti e ricercatori con riconosciute competenze sui 17 SDG dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Il centro svilupperà un dialogo continuo con gli stakeholder attraverso un Forum regionale, al fine di trovare soluzioni innovative e sostenibili e mitigare gli impatti energetici e ambientali legati ai processi produttivi, coerentemente con la politica dell'UE in materia di Green Deal. Il Centro sosterrà gli appalti pubblici verdi e le pratiche di eco-design.
Partecipazione alle KIC europee
L'Incubatore Universitario d'Impresa ARCA, istituito nel 2003 dall'Università in collaborazione con partner privati, fa parte del network di KIC EIT Health in qualità di RIS Coordinator per l'Italia.
Nel 2017 ha svolto attività di RIS Coordinator per i progetti EIT Health, operando sul territorio nazionale per coinvolgere le iniziative imprenditoriali più meritevoli nei programmi di supporto e accelerazione.
Nel 2018 ARCA è stata selezionata da EIT Health come RIS HUB per la Sicilia, con l'obiettivo di creare una rete regionale di stakeholder per la promozione delle politiche e delle attività implementate da EIT Health in tutta Europa.
Partecipazione a comitati europei
L'UNIPA partecipa allo Steering group della Smart Specialization Regional Innovation Strategy come comitato di coordinamento delle politiche di ricerca in Sicilia. Inoltre UNIPA ha affidato ad alcuni docenti l'incarico di membri dei gruppi di lavoro tematici (agroalimentare, economia del mare, energia, scienze della vita, smart cities, turismo e beni culturali) per l'attuazione della Strategia S3.
Scambi di personale accademico hanno avuto luogo nell'ambito delle 11 Marie-Curie Actions finanziate da Horizon 2020, a cui l'Università di Palermo partecipa.
Negli ultimi 10 anni l'UNIPA ha consolidato una solida rete di collaborazioni a livello regionale, nazionale e internazionale, attuando il metodo I3 (internazionale, interdisciplinare e intersettoriale).
Fa parte di 68 enti a controllo pubblico con personalità giuridica privata (8 consorzi di ricerca, 21 consorzi interuniversitari nazionali, con partecipazione azionaria, 19 associazioni, 14 fondazioni, 6 società consortili a responsabilità limitata, cioè distretti tecnologici).
Fondazione GRINS
Growing Resilient,
Inclusive and Sustainable
Galleria Ugo Bassi 1, 40121, Bologna, IT
C.F/P.IVA 91451720378
Finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 (Infrastruttura e ricerca), Componente 2 (Dalla Ricerca all’Impresa), Investimento 1.3 (Partnership Estese), Tematica 9 (Sostenibilità economica e finanziaria di sistemi e territori).