Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
La Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) è un ente di ricerca senza scopo di lucro, fondato nel 2005 con il sostegno finanziario di MIUR, MATTM, MIPAF, MEF, grazie al finanziamento del Fondo Speciale Integrativo per la Ricerca (FISR), in nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerca Strategica.
Indirizzo Via Marco Biagi 5, 73100 Lecce, IT
Contenuti correlati
Il CMCC si avvale della vasta esperienza dei suoi soci e partner istituzionali: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV); Alma Mater Studiorum-Università di Bologna; Università del Salento; Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali (CIRA S.c.p.a.); Università Ca’ Foscari Venezia; Università di Sassari; Università della Tuscia; Politecnico di Milano, Risorse per il Futuro (RFF).
Le attività di ricerca del CMCC sono distribuite tra 11 Divisioni di ricerca: Advanced Scientific Computing (ASC); Climate Simulation and Prediction (CSP); Economic analysis of Climate Impacts and Policy (ECIP); Impacts on Agriculture, Forests and Ecosystem Services (IAFES); Ocean modeling and Data Assimilation (ODA); Ocean Predictions and Applications (OPA); Risk Assessment and Adaptation Strategies (RAAS); Regional Models and geo-Hydrological Impacts (REMHI); Sustainable Earth Modelling Economics (SEME); Information Systems for Climate science and Decision-Making (ISCD); Innovative Platforms for Science Outreach (IPSO). Dal 2008 il CMCC gestisce un proprio Centro di Supercalcolo (SCC) che gli consente di produrre modelli e sviluppare scenari sul clima futuro. Dal 2006 il CMCC ospita il National Focal Point dell'IPCC. I membri dello staff del CMCC hanno svolto il ruolo di negoziatori nel processo UNFCCC e come autori e collaboratori del Sesto Rapporto di Valutazione dell'IPCC (AR6).
Nella seconda Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) delle università italiane (ANVUR) il CMCC si è classificato ai primi posti in 4 aree: SCIENZE DELLA TERRA (valore 0,85, valore più alto per istituzioni e università); SCIENZE AGRICOLE E VETERINARIE (valore 0,83, secondo valore più alto per enti e università); INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE (valore 0,70); SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE (valore 0,69).
Il CMCC gestisce programmi di formazione: 6 programmi di laurea CMCC in collaborazione con le università fondatrici; 1 Master di Ricerca in Scienza e Gestione dei Cambiamenti Climatici, organizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia; Summer e Winter Schools.
Pubblicazioni del CMCC: nel 2020 gli scienziati del CMCC hanno pubblicato 186 articoli (vedi elenco completo delle pubblicazioni), di cui più di due terzi nel 20% delle riviste più importanti, raggiungendo un totale di citazioni pari a circa 28.000 in meno di 10 anni. Portafoglio prodotti CMCC: Modelli; Set di dati; Sistemi di previsione; Software; Sistemi di visualizzazione dati; Sistema di consegna dei dati.
L'organico del CMCC al 2021 è composto da circa 308 risorse umane, di cui 128 dipendenti a tempo indeterminato, in maggioranza ricercatori o tecnologi e le restanti 180 con contratto flessibile (rispetto a 7 dipendenti a tempo indeterminato e 118 contratti flessibili nel 2011). Il fatturato annuo del CMCC 2020 è pari a 16,4 milioni di euro. Il valore della produzione del CMCC nel 2021 è stato pari a 19 M€ (provvisorio, in fase di approvazione); nel 2022 si prevede che cresca fino a 24 milioni di euro.
La missione del CMCC è quella di indagare e modellare il sistema climatico e le sue interazioni con la società per fornire risultati scientifici affidabili, rigorosi e tempestivi per stimolare la crescita sostenibile, proteggere l'ambiente e sviluppare politiche di adattamento e mitigazione guidate dalla scienza in un clima che cambia e sviluppare previsioni e analisi quantitative del nostro pianeta e della nostra società futuri.
Sviluppiamo e manteniamo diversi modelli su larga scala che catturano le sfide della transizione climatica, con particolare attenzione all'energia, al cambiamento dell'uso del territorio e alla macroeconomia (WITCH), un modello a lungo termine su scala nazionale basato sul modello DICE fondamentale di Nordhaus (RICE50+), un modello basato su agenti che rappresenta le aziende, il settore finanziario e le interazioni con il sistema energetico e gli impatti climatici (DSK) e un modello che cattura gli impatti sull’inquinamento atmosferico locale (FASST-R).
Utilizziamo tecniche empiriche per utilizzare le prove più recenti degli impatti climatici sull’economia per un’analisi combinata della transizione e dei rischi climatici. Il CMCC collabora con diverse società di servizi energetici per progettare, implementare e valutare esperimenti sul campo. Inoltre recenti innovazioni nella tecnologia di misurazione e nelle tecniche di machine learning ci consentono di valutare gli impatti degli interventi energetici ad alti livelli di frequenza temporale.
Negli ultimi 10 anni il CMCC ha partecipato a ricerche all'avanguardia, collaborando con più di 1000 istituzioni provenienti da 77 paesi. Il portafoglio progetti del CMCC conta attualmente 474 proposte finanziate (rispetto a un portafoglio di 64 progetti finanziati nel 2011) di cui: n. 37 sul 6° e 7° Programma Quadro dell'Unione Europea, n. 83 sull'UE Horizon 2020, n. 23 sull'UE Horizon Europe e n. 331 su altri programmi europei e internazionali. Il CMCC ha coordinato quasi la metà dei progetti citati e questo rapporto è rimasto costante negli ultimi dieci anni. In base al valore di bilancio di questi progetti, il 70% è stato finanziato da fondi UE e in particolare da H2020 (24%), il 3% da altri fondi internazionali e il 28% da fondi nazionali. La partecipazione del CMCC ai “Pilastri” di H2020 è stata del 76% nella “Societal Challenge”, del 19% in “Excellent Science” e del 5% in “Industrial Leadership”. Al 31/12/2021 il CMCC aveva 102 progetti in corso. Tra i progetti, quelli maggiormente legati al tema di questa proposta, ci sono:
2D4D – Disruptive Digitalization for Decarbonization (H2020-ERC-StG-2019, 2020-2025, 781.370€).
CASCADES – CAScading Climate risks: towards ADaptive and resilient European Societies (H2020-LC-CLA-03-2018, 2019-2023, 450.097€).
ENGAGE – Exploring National and Global Actions to reduce Greenhouse gas Emissions (H2020-LC-CLA-01-2018, 2019-2023, 799.375€).
INHALE – Impact on humaN Health of Agriculture and Livestock Emissions (Fondazione Cariplo, 2021-2023, 58.500€).
NAVIGATE – Next generation of AdVanced InteGrated Assessment modelling to support climaTE policy making (H2020-LC-CLA-01-2018, 2019-2023, 885.750€).
EDIT - Low energy demand empirical and modeling work in a post pandemic world (Research Institute of Innovative Technology for the Earth - RITE, Giappone; 2020-2022, 124.000€).
Il CMCC collabora con scienziati, economisti e tecnici esperti, che lavorano insieme per fornire analisi complete degli impatti climatici su vari sistemi come agricoltura, ecosistemi, coste, risorse idriche, salute ed economia. Il CMCC promuove e svolge ricerca scientifica di base e applicata e sviluppa servizi operativi ad alto contenuto di innovazione tecnologica, nei diversi ambiti su cui il cambiamento climatico ha un impatto, favorendo la collaborazione tra università, enti di ricerca nazionali e internazionali, enti locali e settori produttivi .
Il CMCC rappresenta, a livello nazionale e internazionale, un punto di riferimento istituzionale per i decisori pubblici, le istituzioni, le imprese pubbliche e private che necessitano di supporto tecnico-scientifico. Dal 31/12/2021 a oggi il CMCC ha accordi bilaterali e multilaterali di cooperazione scientifica e tecnologica con prestigiose istituzioni con sede in tutto il mondo: 11 accordi internazionali e 29 accordi nazionali.
Il CMCC è ben integrato nel contesto internazionale grazie ai partenariati stabiliti con oltre 70 Paesi, all'interno dell'Unione Europea e con istituzioni dell'area mediterranea, dell'Africa, dell'India, della Cina, degli Stati Uniti e del Giappone. Il CMCC fa parte di una partnership transatlantica con Resources for the Future (RFF), un think tank statunitense che si occupa di economia ambientale e delle risorse.
Attraverso questa collaborazione il CMCC si impegna a essere un punto di riferimento centrale per le intuizioni della ricerca e le soluzioni politiche in Europa e a collegare questo lavoro a livello internazionale. Il CMCC è membro di diverse reti di ricerca, come la Global Climate Policy Partnership, che coinvolge istituti europei (CMCC e Mercator), statunitensi (RFF) e asiatici (RITE e Energy Foundation China); l'Integrated Assessment Modelling Consortium, con membri sparsi in tutto il mondo, e la Research Network on Energy Workforce Transitions, che riunisce ricercatori di 25 istituzioni partner di economia, scienze politiche, relazioni internazionali, antropologia e altri campi per esplorare le sfide e le opportunità economiche e sociali associate alla transizione verso un'economia a zero emissioni di carbonio.
Fondazione GRINS
Growing Resilient,
Inclusive and Sustainable
Galleria Ugo Bassi 1, 40121, Bologna, IT
C.F/P.IVA 91451720378
Finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 (Infrastruttura e ricerca), Componente 2 (Dalla Ricerca all’Impresa), Investimento 1.3 (Partnership Estese), Tematica 9 (Sostenibilità economica e finanziaria di sistemi e territori).