Università degli Studi di Cagliari
Fondata nel 1620, UniCa è un'università pubblica di ricerca multidisciplinare, la più grande istituzione di istruzione superiore in Sardegna, con oltre 25.000 studenti.
Indirizzo Via Università, 40, 09124 Cagliari, IT
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Con più di 1.000 ricercatori, 17 programmi di dottorato, 38 scuole di specializzazione e più di 100 visiting professor all'anno, UniCa incoraggia l'indagine attraverso i confini disciplinari, che costituiscono il nucleo operativo di UniCa e lavorano per raggiungere i suoi obiettivi primari di ricerca e insegnamento e la sua missione imprenditoriale.
L'impegno di UniCa per l'uguaglianza e la sostenibilità è testimoniato dall'implementazione di un piano per la parità di genere dal 2018, dalla promozione di progetti di formazione e ricerca interdisciplinari sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU (UniCa è partner del dottorato di ricerca in Sviluppo Sostenibile e Cambiamenti Climatici, caratterizzato da un forte approccio interdisciplinare, che affronta i cambiamenti climatici e le modalità efficaci per riprogettare le attività umane in modo sostenibile) e dalla posizione di 392° posto nella classifica UI GreenMetric World University Rankings 2021.
UniCa è membro della rete RUS promossa dalla CRUI.
Il Dipartimento di Economia e Commercio è stato riconosciuto come Dipartimento di Eccellenza 2018-2022 dal MIUR e premiato con un finanziamento di 6.735.585 euro. Il Dipartimento ha competenze specifiche su temi socio-economici.
Per quanto riguarda le infrastrutture di ricerca rilevanti per l'area del PE, le attività di ricerca di UniCa sono supportate da 10 centri di assistenza focalizzati su una specifica area strategica, 2 divisioni tecniche per il sostegno finanziario e amministrativo della ricerca e 35 infrastrutture di ricerca (RI). In particolare, le più rilevanti per i temi del PE sono le seguenti.
CIREM (Centro Interuniversitario di Ricerca Economica e sulla Mobilità): istituito nel 2000, la sua missione è quella di approfondire la comprensione, attraverso la ricerca scientifica e applicata, dei problemi associati allo sviluppo dei sistemi regionali, adottando metodi e strumenti di ricerca che favoriscano l'integrazione delle conoscenze economiche e sociali con l'uso del territorio, i trasporti e le questioni ambientali.
CRENoS (Centro di ricerca economica Nord-Sud): istituito nel 1993, è una sezione del CIREM. Il CRENoS è partner di reti di ricerca internazionali e promuove attività di ricerca incentrate sullo studio del dualismo economico, della crescita e della convergenza. Nell'ambito delle linee di ricerca attive, particolare attenzione è rivolta al ruolo svolto dai fattori intangibili (capitale umano, capitale sociale, qualità istituzionale, cambiamento tecnologico) nel migliorare la performance economica, alle questioni finanziarie e monetarie, ai sistemi sanitari e di welfare, alle risorse naturali e allo sviluppo sostenibile.
CREA (Centro per l'Innovazione e le Attività Imprenditoriali): istituito nel 2016, questo centro per l'imprenditorialità sostiene la cultura imprenditoriale, valorizza le attività interdisciplinari e crea progetti imprenditoriali innovativi attraverso la contaminazione tra diverse aree di studio. I suoi obiettivi generali sono lo sviluppo di nuove modalità di integrazione tra diversi ambiti di ricerca, la promozione di una migliore comprensione delle problematiche relative alla creazione di imprese e il sostegno alle relazioni tra studenti, ricercatori e imprenditori nazionali e internazionali. È stato nominato nel 2017 dal MUR leader nazionale della Rete Clab italiana, UniCa.
Industrial Liaison Office (ILO): dal 2005, le attività di trasferimento delle conoscenze sono gestite dall'Industrial Liaison Office, che supporta lo sfruttamento dei risultati della ricerca da parte di UniCa. Facendo leva sulle competenze interdisciplinari di UniCa, l'ILO serve un'ampia gamma di settori industriali, dal farmaceutico al cosmetico, dall'agroalimentare ai materiali, dall'ingegneria all'economia, fornendo alle aziende un approccio personalizzato all'innovazione.
Dalle competenze e dall'iniziativa dei gruppi di ricerca UniCa nascono 24 nuovi spin-off che portano sul mercato le ultime scoperte scientifiche e tecnologiche. Oltre 200 le collaborazioni con le imprese per sviluppare progetti di ricerca in collaborazione. Tra i 24 nuovi spin-off, Methodo Srl porta innovazione nel campo dell'economia e della finanza, 11 nel campo dell'informatica, dell'elettronica e dei sistemi di comunicazione (ad esempio WIDATA srl, CyDe srl, Agile By Chain, Chain Factory, Visioscientiae) altri 2 nel campo dell'energia e delle fonti rinnovabili (RESPECT srl, NEPSY).
Nel portafoglio brevettuale, composto da 44 famiglie di brevetti, alcuni brevetti sono maggiormente legati alla sostenibilità: 7 nel campo dell'informatica, dell'elettronica e dei sistemi di comunicazione (ad esempio, indumenti sensorizzati); 12 relativi a Nuovi Materiali e Processi Produttivi (ad esempio, metodo per il recupero del palladio; pesticida a base vegetale ottenuto dall'Euphorbia Characias); 2 relativi all'energia e alle fonti rinnovabili (ad esempio, metodo e architettura multi-agente di gestione della domanda di energia per la riduzione dei picchi di consumo elettrico di una pluralità di apparecchiature elettriche).
Spirulina NOA: offre un processo di creazione d'impresa con l'obiettivo di stimolare lo sviluppo di un ecosistema di aziende che possano sfruttare l'alga spirulina e i suoi derivati. L'obiettivo generale è quello di trasferire ai partecipanti le competenze e le conoscenze indispensabili per la costruzione o lo sviluppo della propria idea imprenditoriale sfruttando i derivati dell'alga spirulina.
Una tazza di innovazione: rivolgersi a imprenditori e aspiranti tali per capire meglio come la ricerca, e in particolare il lavoro di ricerca dell'Università di Cagliari, possa aiutare concretamente le imprese esistenti o i futuri imprenditori ad affrontare i cambiamenti e le sfide del mercato.
Laboratorio di contaminazione CLab: programma di educazione all'imprenditorialità istituito nel 2013, che favorisce la collaborazione interdisciplinare tra studenti universitari, laureati e dottorandi, nonché membri della facoltà, imprenditori e membri della comunità dell'innovazione che cercano di promuovere un ecosistema imprenditoriale all'interno dell'università.
EOS-Emerging organization-Ship: offre know-how universitario e gestione della proprietà intellettuale attraverso formazione, consulenza e assistenza tecnica. Con il sostegno dei Fondi strutturali europei, il progetto si rivolge a disoccupati e residenti in Sardegna con diploma di scuola superiore. Metà dei posti nel programma di formazione sono riservati alle donne.
Nemo: anch'esso finanziato dai fondi strutturali, mira ad attivare nuove dinamiche economiche nella Sardegna rurale, creando una piattaforma per la creazione di imprese e progetti di autoimpiego nei settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, dell'agroalimentare, del turismo e dei beni culturali.
Unica&Imprese: un evento annuale che coinvolge più di 100 ricercatori e più di 200 aziende, per stabilire nuove collaborazioni.
UniCa ha 55 progetti in corso nell'ambito dei bandi PRIN degli ultimi 5 anni per un budget di 6.260.181 euro. Altri progetti nazionali e regionali: 431; i progetti nazionali più rilevanti per l'area di specializzazione: TEX-STYLE (PON PNR); SOSLabs Azione-Laboratori di ricerca per la sostenibilità urbana" finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica; budget totale dei progetti per Regione (ultimi 5 anni): € 5.738.366,00; totale fondi di ricerca erogati dalla Fondazione RFO Sardegna per il 2021: € 1.600.000. UniCa coordina 9 Horizon 2020 ed è coinvolta in 39 progetti H2020 e 6 Horizon Europe. I progetti H2020 più rilevanti per l'area tematica sono ARSINOE (H2020 - LC - GD - 2020 - 2), COPERNICUS (MSCA Individual- Global Fellowships), IDEAS (H2020 - LC - SC3 - 2018 - RES - TwoStages), GREENER (H2020 - NMBP - BIO - CN - 2018), SUPERA (H2020 - Swafs - 2017), FITOPTIVIS (H2020 - Ecsel - 2017), ALOHA (H2020 - Ict - 2017 - 1), ACCOMPLISSH (H2020 - Reflective - 11 - 2015), FLOWERED (H2020 - Water - 2015 - two - stage), CLISEL(H2020 - Drs - 2015), EDUC-SHARE (H2020 - IBA - SwafS - Support - 1 - 2020). Altri progetti internazionali finanziati sono: n. 1 progetto JUSTICE, n. 13 Iniziative di programmazione congiunta (n. 8 ERANET, n. 2 PRIMA, n. 1 AAL, n. 1 ERAPERMED, n. 1 EJP), n. 2 progetti COST Cooperazione Europea in Scienza e Tecnologia. UniCa partecipa anche a 37 progetti di cooperazione internazionale: n.1 CREATIVE EUROPE - Sottoprogramma Cultura 2014-2020 partner UniCa, n.4 ENI CBC MED - 2014-2020, (3 progetti standard 1 coordinatore UniCa, 2 partner UniCa e 1 coordinatore strategico UniCa), n.1 progetto ESA (subcontractor UniCa), n. 2 progetti Europaid DG DEVCO - EJP, n. 1 progetto ESA (subcontractor UniCa), n. 1 progetto ESA (subcontractor UniCa), n. 2 progetti Europaid DG DEVCO - EJP. 2 Europaid DG DEVCO - EIDHR partner UniCa, n.5 INTERREG Marittimo IT-FR - 4 partner UniCa, 1 coordinatore UniCa, n.2 progetti LIFE+ (partner UniCa), n.17 progetti L. R. 19/1996 (10 coordinatore UniCa, 7 partner UniCa), n. 1 collaborazione MAECI Italia-Israele (coordinatore UniCa), 2 progetti BRAIN TO SOUTH Fondazione con il Sud (Istituzione ospitante UniCa), 2 progetti Fondazione La Maratò TV3 (partner UniCa); Partecipazione a KICs (Knowledge Innovation Communities: 1, Climathon, EIT Climate-KIC. Infine, il dipartimento di Economia e Commercio offre un Master di secondo livello in Progettazione e Gestione Europea (MaPE).
Quasi tutti i progetti citati sono costruiti e gestiti con un approccio interdisciplinare. Gli obiettivi principali di diversi progetti di cooperazione internazionale sono inoltre quelli di applicare i risultati della ricerca per risolvere problemi specifici (ad esempio, la gestione dell'acqua e dei rifiuti) con un approccio di sostenibilità e di economia circolare.
UniCa collabora con diverse reti a livello nazionale e internazionale tra cui RETI, UNIMED, EUA, APRE, CRUI, NETVAL. UniCa è anche membro dell'alleanza EDUC "European Digital UniverCity", del progetto Erasmus + e di altre reti di ricerca e cooperazione internazionale in tutto il mondo.
Come i criteri ESG stanno trasformando le politiche retributive dei top manager in Italia e in Europa: opportunità, obiettivi ambientali e le sfide di una verifica indipe...
Fondazione GRINS
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